LA TAVOLA IMBANDITA

 

Nella Tavola dell'infinito non c'è che il Nulla

Ma è un Nulla che può Tutto

Da lì, ecco, una consapevolezza, poi un'altra

e un'altra ancora,

come stelle che appaiono nel cielo

E il vuoto si riempie, la tavola d'improvviso si colora

Era silenzio e adesso è musica...

Un concerto di anime

uno stelo d'erba ed un angelo prendono parte all'Esistenza

ognuno con il suo timbro sonoro e il suo colore

ma da una unica Sostanza

di una Notte immensa.

Eh si, Nurettin, ci sei anche tu

ci sono tutti,

forme di luce e di amore,

pioggia di segni ...

ma non stare lì, già che ci sei

muoviti, opera, fai

in questa pace!

 

N.Nurettin